RETINOPATIA DIABETICA - Dott. Angelo Trapani - oculista

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RETINOPATIA DIABETICA

PATOLOGIE

 
La Retinopatia diabetica è una complicazione del diabete che colpisce gli occhi. È causata da un danno ai vasi sanguigni della retina. Può svilupparsi in tutti coloro che soffrono di diabete di tipo 1 e di diabete di tipo 2. Nei pazienti che hanno il diabete da molti anni e  con diabete scompensato.
Cos'è la retinopatia diabetica?
Esistono due tipi di Retinopatia. La Retinopatia diabetica non proliferante (NPDR) può essere lieve, moderata o severa. Con l'avanzare della malattia le pareti dei vasi sanguigni si indeboliscono, perdono l’impermeabilità e si dilatano formando i microaneurismi. Attraverso questi vasi alterati si ha perdita di plasma, proteine e sangue che nella retina provocano edema, essudati ed emorragie, Se l’edema si forma nella macula  avremo una forma di maculopatia conosciuta come edema maculare diabetico che è causa di riduzione della vista.
La Retinopatia diabetica proliferante (PDR) o avanzata è il tipo più grave perché coincide con la crescita anormale di nuovi vasi sanguigni a danno della retina. I neovasi sono stimolati anche dalla formazione di aree ischemiche nella retina. Se questi vasi fragili ed aggettanti nel corpo vitreo si rompono possono causare un sanguinamento nel corpo vitreo che prende il nome di emovitreo ed è causa di una grave ed improvvisa perdita della capacità visiva , I neovasi se si contraggono possono causare un distacco di retina trattino e se invadono l’angolo iridocorneale possono bloccare l’eliminazione dell’umore acqueo provocando un glaucoma detto neovascolare.
Quali sono i sintomi della retinopatia diabetica?



I sintomi della Retinopatia diabetica sono:
  • macchie o fili scuri che galleggiano davanti agli occhi (miodesopsie)
  • perdita progressiva o improvvisa della capacità visiva
  • ipovisione
  • difficoltà nella percezione dei colori
  • cecità



Diagnosi
Le metodiche per la diagnosi iniziale di retinopatia diabetica sono:
  • Foto a colori del fondo, eseguita con il retinografo;
  • Fluorangiografia retininica. Per valutare la presenza di aree ischemiche, neovasi ed edema.
  • Tomografia assiale computerizzata (OCT), che permette di studiare in dettaglio la macula e il nervo ottico.

Trattamenti
In caso di Retinopatia non proliferante e in presenza di edema maculare il trattamento classico è la fotocoagulazione laser, con pattern a griglia o focale, volta a ridurre l'edema, contenere l'andamento della malattia e ripristinare la funzione visiva. In caso di edema della macula clinicamente significativo (CSME) si può intervenire con iniezioni intravitreali di farmaci in grado di  ridurre l’edema maculare.
Il trattamento per la Retinopatia non proliferante con aree ischemiche prevede un'accurata ed estesafotocoagulazione laser della retina. In presenza di sanguinamenti intraoculari (emovitreo) e distacco trazionale della retina il trattamento è la vitrectomia.

Prevenzione
La Retinopatia è una malattia "silenziosa" che può svilupparsi a lungo senza sintomi, finchè non interessa la macula. Una gestione adeguata della Retinopatia diabetica può ridurre il rischio  di sviluppare cecità nei pazienti con retinopatia proliferante. Tuttavia, secondo le statistiche, solo 1 pazienti diabetico su 2 si sottopone a un controlli regolari che permettono di scongiurare l'avanzare della patologia e il rischio di perdere la vista.
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